Connettoma. Geografia della mente.

Titolo

Connettoma. La nuova geografia della mente

Autore Sebastian Seung
 
Dati 2013, p. 385  brossura
   
Editore

Codice (collana Le Scienze)

 

 

 

Sinossi

 

Da alcuni anni è in corso uno dei più innovativi progetti di ricerca dai tempi del sequenziamento del genoma: ricostruire l'intera rete delle connessioni tra le aree cerebrali, disegnare cioè una "mappa di navigazione" per orientarsi in quel territorio ancora in larga parte oscuro che è il nostro cervello. Questa mappa è stata chiamata "connettoma". Un'impresa mastodontica, spiega Sebastian Seung, ma l'obiettivo vale lo sforzo. Le potenzialità infatti sono enormi: nell'attività neurale del cervello sono immagazzinati e codificati i nostri ricordi, i pensieri e le esperienze vissute; in poche parole tutto ciò che fa di noi le persone che siamo. Tracciare quella mappa, quindi, e poterne studiare i percorsi e gli snodi, significherà avere accesso alle basi biologiche della nostra identità, e forse alla fine completare quel "libro della vita" che il progetto genoma umano ha iniziato.

 

Il mio Commento    

 

Connettoma suona come una parola strana. Eppure dovremo abituarci a sentirla risuonare nel nostro vocabolario e la sua risonanza sarà sempre crescente mano a mano che gli anni passeranno. Il connettoma è la mappa delle connessioni che uniscono i nostri neuroni nel sistema delle sinapsi. Miliardi di cellule nervose che vanno cercando il modo "migliore" di organizzarsi le une con le altre, plasmate dalle predeterminazioni della genetica ma anche dalla mobilità degli ambienti e delle situazioni di vita. Ricostruire questa mappa è di fondamentale importanza per capire le dinamiche di funzionamento della mente ma anche per prevenire e, all'occorrenza curare, le patologie fisiologiche e comportamentali che originano dal sistema nervoso.

 

Il libro, di natura divulgativa, contiene un excursus che parte dalle tappe fondamentali della storia della neurofisiologia per approdare ad una descrizione dei meccanismi di base di costruzione della percezione, della conoscenza e della consapevolezza di sé. La seconda parte contiene una descrizione delle tecniche di indagine con cui sarà possibile, nei prossimi anni, l'ispezione e la mappatura di "mondi" microscopici e intricatissimi. L'opera si chiude con due interessanti opzioni di prospettiva che, partendo dalla conoscenza approfondita del cervello, aprono al tema dell'immortalità: la crionica e l'upload del cervello.

 

 

Qualche frase 

 

"Nessun sentiero riesce a penetrare questa foresta. Ovunque, le lunghe ed esili ramificazioni dei suoi alberi ne soffocano lo spazio con la loro crescita esuberante, e nessun raggio di sole trova un percorso abbastanza tortuoso da riuscire ad intrufolarsi negli spazi angusti tra i rami ingarbugliati. Ogni albero di questa foresta è cresciuto da cento miliardi di semi piantati insieme e in un solo giorno ognuno di essi morirà.

 

È una foresta maestosa, che sa essere comica ma anche tragica. A volte penso che racchiuda tutto quanto: ogni romanzo e sinfonia, ogni delitto efferato e ogni atto di pietà, ogni storia d'amore e ogni litigio, ogni scherzo, ogni patema. Tutto nasce da questa foresta. Forse vi sorprenderà sapere che alloggia in un contenitore di nemmeno trenta centimetri di diametro e che sulla terra ne esistono sette miliardi. Ve ne è toccata una in sorte da gestire ...".

 

 

 

Scheda libro

 

Scheda IBS